Dipingere su foto, un quadro che non termina mai

Armarsi di reflex

Girare per Napoli, da S.Martino scendendo per la Pedamentina (scalinata fantastica che ti porta al Corso Vittorio Emanuele), immergersi nei vicoli dei Quartieri e scendere giù alla riviera di Chiaia, una capatina sul lungomare e poi risalire per le rampe di S.Antonio e click, scatti questa fantastica foto che riprende la collina del Vomero dominata dal Castel S.Elmo e il meraviglioso Viale Gramsci che fende Mergellina.

Poi  vai dal tipografo, uno bravo e metti la foto su tela.

Poi vai dal corniciaio, uno bravo, ma a Napoli è difficile trovarne uno scarso e il quadro è pronto.

Solo adesso si inizia a dipingere, e lo farai ogni volta che ritieni opportuno intonacare un palazzo, inverdire un albero o increspare il mare. E se quel quadro è appeso a casa del pittore, quel quadro muterà sempre, quel quadro non finirà mai, finché non si colori ogni singolo San pietrino che lo compone.

Il quadro in foto è appeso a casa mia ed è già diverso da questa foto.