Andy Warhol dipingeva il suo presente

Spesso osservando i quadri Pop ArT di Andy Warhol, crediamo che la Pop ArT sia arte degli anni sessanta, ma in realtà non è così. Quando Warhol dipinse per la prima volta  Marylin Monroe, anzi, quando si inventò di riprodurre con la tecnica della serigrafia tante copie dello stesso volto della diva di Hollywood, senza effettivamente mai dipingere, l’attrice era da poco morta, quindi era un personaggio del presente di quell’epoca e non qualcosa di vissuto 40 anni prima. 

Con la sua opera Andy Warhol chiaramente contribuì a rendere immortale una diva hollywoodiana fatta di carne ed ossa, facendola divenire un prodotto di massa per tutti gli americani e poi per il mondo intero. Ma resta di fatto che le sue opere rappresentavano il presente!
la nostra idea di Pop ArT ha senso se la immaginiamo proiettata ai giorni nostri, con un dipinto magari di Silvio Berlusconi, Maradona o Amy Winehouse. La Pop ArT quindi non è vintage.

«La cosa migliore di una fotografia è che non cambia mai, anche quando le persone in essa lo fanno.» – Andy Warhol«La cosa migliore di una fotografia è che non cambia mai, anche quando le persone in essa lo fanno.» – Andy Warhol